Venezia 72. Anomalisa e altre recensioni
Pregiudicati paranoici, speaker sociopatici e anziani privi di memoria: al centro di tre dei film più interessanti del concorso di Venezia 72 sono persone dalla mente in qualche modo provata. In Abluka (Frenzy) del turco Emin Alper l’ex detenuto in libertà vigilata Kadir sviluppa una propria teoria del complotto in cui crede coinvolto il fratello […]
Venezia 72. A Bigger Splash e altre recensioni
Aspettando il film di Gaudino, gli altri tre italiani selezionati (ricordiamo: L’attesa di Messina, Sangue del mio sangue di Bellocchio e A bigger splash di Guadagnino) per il concorso hanno creato sporadici, ma convinti, entusiasmi, una perplessità diffusa e, come tradizione veneziana impone, accese discussioni e divisioni tra sostenitori e detrattori. Hanno pure messo in […]
Venezia 72. El Clan e altre recensioni
Il concorso di Venezia 72 ci sta regalando (pochi) alti e (molti) bassi. Appartiene sicuramente ai primi El Clan di Pablo Trapero, un gangster movie argentino a sfondo politico incentrato su una storia vera, quella della famiglia Puccio, responsabile di un racket di sequestri e omicidi nell’Argentina dei primi anni Ottanta e collusa con la […]
Venezia 72. The Childhood of a Leader e altre recensioni
In queste giornate in cui la qualità media dei film ha un po’ lasciato l’amaro in bocca, in particolare – con poche eccezioni – il concorso principale, le cose più interessanti si sono incontrate soprattutto nella sezione Orizzonti. Ne è un esempio Mountain dell’israeliana Yaelle Kayam: ambientato nel cimitero ebraico di Gerusalemme, è il racconto […]
Venezia 72: Tharlo e altre recensioni
Il tema dell’identità sembra in un certo senso accomunare due film di Venezia 72 completamente diversi per stile e contenuto: Tharlo di Pema Tseden e The Danish Girl di Tom Hooper. Il film di Tseden ha come protagonista un tranquillo pastore tibetano che, sceso in città per registrarsi all’anagrafe, viene sedotto da una giovane parrucchiera […]
Verso Sud, nel sud dell’India
Può capitare, all’interno nella peggiore Mostra del Cinema forse di sempre, di imbattersi per caso in un film notevole. Si tratta di For the Love of a Man, della regista indiana Rinku Kalsy, un documentario su Rajinikanth un divo popolarissimo, in terra Tamil. La regista racconta di un personaggio cinematografico idolatrato come un messia. Il […]