La madre: la recensione
La madre di Andres Muschietti. «Le mamme e i papà ci provano a fare le cose bene, ma a volte fanno un gran macello» dice Jeffrey alla figlioletta Victoria (Megan Charpentier). E questo papà un macello l’ha fatto per davvero, avendo appena ucciso la moglie e due colleghi d’ufficio. Effetto Wall Street, come nel ’29: […]
The Walking Dead 3×16: la recensione
Welcome to the Tombs (Nelle tombe), andato in onda il 31 marzo negli USA e il primo aprile in Italia, pone fine alla terza stagione di The Walking Dead. Scritto da Glen Mazzara (già sceneggiatore di sei episodi della serie) e diretto da Ernest R. Dickerson (qui dietro la macchina da presa per la settima […]
Horror Ketchup – Premonition: la recensione
Vedi Sandra Bullock e poi muori: perché, in effetti, in Premonition di Mennan Yapo non c’è molto altro per sopravvivere alla noia. È singolare che il noto sito internazionale Rotten Tomatoes abbia raccolto una miriade di giudizi negativi del pubblico su questa pellicola del 2007, fino a classificarla, per pura statistica critica, tra le peggiori […]
The Walking Dead 3×15: la recensione
This sorrowful life a.k.a. This sorrowful screenplay è l’ennesima, emblematica rappresentazione dell’impasse in cui The Walking Dead sembra finito in questa seconda metà di stagione. E se pure uno come Scott M. Gimple, autore della bellissima Clear, finisce per perdere così grossolanamente il controllo della materia che ha tra le mani, evidentemente il problema sta alla […]
The Walking Dead 3×14: la recensione
Prey, “Preda”, è la terzultima puntata di questa terza stagione di The Walking Dead, stagione piuttosto discontinua, perlomeno nella seconda metà, sia nello sviluppo narrativo sia nelle atmosfere, che ancora a poche puntate dalla fine fatica a definire in modo chiaro quale piega dare alla storia, quale ruolo dare ai personaggi, se e in che modo […]
Horror Ketchup – Amityville Possession: la recensione
Amityville Possession di Damiano Damiani è uno di quei casi di decentramento creativo da parte di un autore impegnato su tutt’altro versante della propria produzione, col risultato di un’incursione di genere che proprio in ragione di quella diversità di sguardo, di quella para-normalità, riesce del tutto peculiare. Il film di Damiani segue il primo della […]