Un giorno devi andare: la recensione
Il mutismo a cui Giorgio Diritti costringe Jasmine Trinca nei primi dieci minuti de Un giorno devi andare, in selezione ufficiale al Sundance, è il silenzio del dolore che è sempre incomunicabile perché è esclusivo di chi soffre, mai condivisibile perché incrostato alle pareti intime di chi sta male. È la mancanza di dialogo fra […]
Il lato positivo: la recensione
Forte delle nove nomination all’Oscar e della statuetta vinta da un’intensa Jennifer Lawrence come miglior attrice protagonista, Il lato positivo (Silver Linings Playbooks) si presenta come ottimo esempio di quel cosiddetto “cinema medio” (per intenderci, inteso in senso positivo) capace di essere allo stesso tempo convenzionale e interessante, di parlare con efficacia e con leggerezza, e […]
Il grande e potente Oz: la recensione
Il grande e potente Oz, diretto da Sam Raimi e interpretato da un cast altisonante, che comprende gli ottimi James Franco e Mila Kunis, è il prequel del celeberrimo Il mago di Oz del 1939, nel quale si immaginano le origini del personaggio letterario creato da L. Frank Baum. In questa nuova versione, Oscar Diggs, in arte […]
Viva la libertà: la recensione
In Viva la libertà, di Roberto Andò, Enrico Olivieri (Toni Servillo), segretario di un fantomatico Partito di Opposizione italiano (chiaramente ispirato al PD), dopo essere stato contestato pubblicamente, decide di fuggire dalla scena politica per rifugiarsi a Parigi. Qui viene ospitato da una sua vecchia amante, Danielle, ora sposata con un famoso regista asiatico di nome […]
Upside Down: la recensione
L’incontro tra la fantascienza distopica e la love story: è questo quello che viene raccontato in Upside down, diretto dall’esordiente argentino Juan Diego Solanas e interpretato da un bravo Jim Sturgess e da una sempre bella ma non efficace come al solito Kirsten Dunst. Da qualche parte nell’universo, sono vicinissimi tra loro due pianeti gemelli, separati […]
Educazione Siberiana: la recensione
Educazione Siberiana di Gabriele Salvatores, con John Malkovich, Arnas Federavicius e Vilius Tumalavicius. Se vi state chiedendo come mai online circolino recensioni e opinioni piuttosto contrastanti, è presto detto: per via del suo soggetto, subito riconducibile alle sconfinate terre siberiane in Russia. Già la supposta ambientazione crea uno dei tanti problemi che si raggrumano attorno al […]