Into the woods: la recensione
Dopo l’orripilante Nine, è quasi naturale avvicinarsi con una certa apprensione all’ultimo film di Rob Marshall, regista e coreografo dal curriculum largamente discutibile (l’unico film decente, il sopravvalutatissimo Chicago, ha ormai ben più di dieci anni). Apprensione in parte stemperata dal fatto che la produzione alle spalle è di quelle che sanno farsi valere (Disney) […]
Chi è senza colpa: la recensione
Presentato alla scorsa edizione del Festival di Torino, esce ora nelle sale italiane con l’infelice titolo Chi è senza colpa The Drop di Michael R. Roskam, esordio americano del regista belga candidato all’Oscar nel 2011 per Bullhead. Per l’occasione, Roskam riunisce un cast più che prestigioso, la cui punta di diamante è un gigantesco (in […]
La storia della principessa splendente: la recensione
Come noto lo Studio Ghibli, di cui Isao Takahata è cofondatore, ha annunciato una pausa dal cinema. Se anche questa pausa dovesse trasformarsi in un congedo del regista dal grande schermo, La storia della principessa splendente costituirebbe comunque, insieme a Si alza il vento del sodale Hayao Miyazaki, il perfetto testamento spirituale e artistico di […]
Under the Skin: la recensione
Una Scarlett Johansson dai capelli neri presta volto e corpo alla protagonista di Under the Skin, il nuovo film di Jonathan Glazer. Adattamento del romanzo d’esordio di Michel Faber Sotto la pelle (2000), la pellicola si limita a ispirarsi ad esso eludendo quel genere horror-fantascientifico che, seppur stravolto dall’impianto narrativo di Faber, forniva al libro […]
Foxcatcher: la recensione
Alla terza regia, Foxcatcher, che si avvale delle ottime interpretazioni di Steve Carell, Channing Tatum e Mark Ruffalo, Bennett Miller torna a raccontare una storia vera, anche se un po’ romanzata, basata sulle ossessioni di un personaggio famoso e stravagante (come in Truman Capote – A sangue freddo); ossessioni che si esprimono nell’ambito dello sport, […]
Vizio di forma: la recensione
Folta chioma afro, basettoni e sguardo perso tra i fumi dell’erba: così si presenta il protagonista di Vizio di forma, ultima fatica di Paul Thomas Anderson, che torna a dirigere Joaquin Phoenix due anni dopo The Master. Private eye con la pupilla dilatata e un look che lo rende più simile a John Lennon che […]