Frankenweenie: la recensione
Frankenweenie segna il ritorno di Tim Burton al cinema di animazione, sette anni dopo il successo de La sposa cadavere. Basato sull’omonimo cortometraggio in live action da lui stesso realizzato nel 1984 ed uscito nelle sale italiane assieme a Nightmare Before Christmas, narra la storia del piccolo Victor, deciso a riportare in vita il suo […]
Gli Scaricati – Catch .44: la recensione
Catch .44 è un film noir indipendente interpretato da Malin Akerman, Forest Whitaker e Bruce Willis, per la regia di Aaron Harvey. Uscito in patria a fine 2011, da noi è arrivato solo in DVD, con un anno di ritardo. Vi si narra di tre ragazze criminali, Tes, Kara e Dawn, assoldate dal boss Mel […]
Lincoln: la recensione
Abraham Lincoln è un vero e proprio monumento ‘storico’ e ‘ideale’ per gli Stati Uniti, monumentalità che ha avuto riscontro visivo nell’imponenza del ‘Lincoln Memorial’ di Washington; fare un film su di lui, data anche la tendenza di un certo cinema mainstream hollywoodiano, era un’operazione quindi a forte rischio di sterilità agiografica e retorica, caratteristica […]
Cesare deve morire: la recensione
Protagonisti di Cesare deve morire dei fratelli Taviani (Orso d’Oro al Festival di Berlino) sono i detenuti-attori del carcere romano di Rebibbia. La macchina da presa ce li mostra durante i provini per la messa in scena del Giulio Cesare di Shakespeare, durante le prove negli ambienti del carcere – cortili, celle, corridoi che si […]
Rec 3 – La genesi: la recensione
“Cinema verità! Dziga Vertov!” – dice Paco Plaza, regista di Rec 3 – La genesi, interpretando nel suo stesso film il personaggio del cameraman con la steady incaricato delle riprese del matrimonio di Koldo (Diego Martìn) e Clara (Leticia Dolera): e per 20 minuti buoni, infatti, il formato del found footage, perfetto per scene da […]
Cloud Atlas: la recensione
Cloud Atlas di Tom Tykwer, Andy e Lana Wachowski – “Siamo legati ad altri, passati e presenti, e da ogni crimine e ogni gentilezza generiamo il nostro futuro”. Così declama una Giovanna D’Arco con gli occhi a mandorla del 2144, Sonmi-451 (Bae Doona), clone in una Seul distopica chiamata a dirigere la rivolta di un’unione […]