Razzabastarda: la recensione
Razzabastarda, film del 2012 diretto e interpretato da Alessandro Gassman, descrive la vita quotidiana di Roman, sfasciacarrozze romeno di madre zingara, che arrotonda spacciando cocaina, e del figlio Nicu, diciottenne indeciso sulla strada da percorrere. Più il padre cerca di tenerlo lontano dal crimine, più Nicu si invischia in amicizie e attività poco raccomandabili: i […]
Le Streghe di Salem: la recensione
“Radio has changed our lives and practically saved our lives“. Si apre così Dead City Radio And The New Gods Of Supertown, l’ultimo singolo di Rob Zombie. Il musicista e regista, all’anagrafe Robert Bartleh Cummings, è in uscita ad aprile contemporaneamente con l’album Venomous Rat Regeneration Vendor e in sala con il film The Lords […]
Consuming Spirits: la recensione
Presentato all’edizione 2013 del Future Film Festival di Bologna, dove ha vinto la Menzione speciale della giuria, Consuming Spirits, del regista, artista e scrittore americano Chris Sullivan, è il frutto di quindici anni di lavoro. Oscuro, visionario, ipnotico, è  un film d’animazione complesso e potente sotto molti punti vista. Innanzitutto quello visivo. Abolito l’uso del […]
Nina: la recensione
Menzione speciale al Bif&st 2013, l’esordio nel lungometraggio di Elisa Fuksas, Nina, si distingue non per la trama (esile e liquida come la china che la ragazza usa per esercitarsi con la scrittura cinese) ma per l’abilità della regista di incastonare la figura umana nella struttura scenografica di un’architettura. Quasi un lavoro artigiano per la […]
Wolf Children: la recensione
In anteprima italiana al Future Film Festival, nella rosa dei film in concorso, Wolf Children di Mamoru Hosoda si inserisce a pieno titolo nel panorama degli anime capaci di trattare con una delicatezza disarmante – e miscelando con sapienza elementi fiabeschi e cruda realtà – i temi dell’infanzia, della famiglia, delle difficoltà del crescere e dell’accettare il cambiamento […]
Come un tuono: la recensione
Qualche volta nei film dove evidenti pregi convivono con altrettanto innegabili difetti, la forza dei primi riesce quasi ad annullare l’effetto dei secondi, arrivando anche a far sì che le zoppicature diventino giustificabili e strumentali al senso dell’opera: è un po’ il caso di Come un tuono, opera terza di Derek Cianfrance, autore del cult […]