L’amore bugiardo – Gone Girl: la recensione
David Fincher torna in sala con un thriller psicologico: L’amore bugiardo – Gone Girl, tratto dal popolare romanzo di Gillian Flynn, che ne firma l’adattamento. È difficile stabilire cosa aspettarsi da Fincher: è un regista discontinuo che ha diviso la sua carriera tra film intelligenti, nei quali ha mostrato la sua abilità di decostruttore di […]
I Gadget di Natale 2014
Natale 2014: avete già ricevuto la visita dei tre spiriti? No, non parliamo di quelli del Natale Passato, del Natale Presente e del Natale Futuro… ma di Yoda, di Albus Silente e delle precedenti rigenerazioni del Dottore, pronti ad aiutarvi a dare un tocco cinefilo e seriofilo al vostro fido abete! Il Gadgetopolis festivo di […]
Il primato del cinema coreano oggi
Quella coreana è l’industria cinematografica più importante e vitale dell’Asia orientale. Un’esagerazione? Può darsi, ma ci sono anche degli elementi che sembrerebbero avvalorare questa tesi. Dopo un ventennio turbolento, a metà degli anni ’90 il governo coreano ha investito sul proprio cinema, incentivandolo con quote di mercato e detassazioni. Queste politiche hanno permesso l’esordio di […]
Loach in 4. My name is Joe: la recensione
My Name is Joe è considerato a ragione uno dei film più importanti di Ken Loach. Certamente è una delle sue opere più riuscite per come riesce a coinvolgere tutte le tematiche tipiche del suo cinema senza mai ripiegare nella retorica, come è accaduto in altri suoi film. In My Name is Joe Loach riduce […]
Storie pazzesche: la recensione
Presentato, in concorso, all’ultimo Festival di Cannes, Storie pazzesche dell’argentino Damian Szìfron esce sotto l’egida di Pedro Almodovar, il cui ruolo di produttore è stato particolarmente sottolineato dal marketing dell’edizione italiana, tanto da fa pensare a molti di trovarsi di fronte all’ultima fatica del regista spagnolo. Sorvolando sugli equivoci e sulle tattiche pubblicitarie, Storie Pazzesche […]
The Knick – Stagione 1: la recensione
New York, 1900. Un uomo ben vestito sale su una carrozza, toglie uno dei suoi stivaletti bianchi, prepara una siringa e se la inietta tra le dita dei piedi. Si dice che chi ben comincia è già a metà dell’opera e l’incipit di The Knick urla già capolavoro. L’uomo in questione è un medico, il […]