Geek autodidatta cresciuto fra Lucca e Venezia, vive su una DeLorean in bilico spaziotemporale tra passato e presente, tra fumetto e cinema.
Sin City – Una donna per cui uccidere: la recensione
Con Sin City – Una donna per cui uccidere, Frank Miller, a nove anni di distanza dal primo film, riporta sullo schermo il ciclo di graphic novel che lo ha reso un autore di culto, avvalendosi ancora una volta della co-regia di Robert Rodriguez e di quasi lo stesso cast. È chiaro fin dall’inizio che […]
Detour. Hope: la recensione
Presentato in concorso al Detour Film Festival, Hope di Boris Lojkine è la storia di una ragazza nigeriana che decide di lasciare il proprio paese per cercare fortuna in Europa, ma che finisce irrimediabilmente per diventare l’oggetto sessuale di quasi tutti i maschi incontrati durante il viaggio. Hope potrebbe essere la storia di tante ragazze […]
Detour. El Rayo: la recensione
A prima vista, El Rayo di Fran Araujo – in concorso al Detour Film Festival – può sembrare una versione mediterranea di Una storia vera di David Lynch, di cui ripropone, come tema portante, il lungo viaggio di un uomo non più giovane, a bordo di un mezzo agricolo, attraverso le campagne di quasi un […]
Venezia 71. Cymbeline: la recensione
Cymbeline di Michael Almereyda è Shakespeare che incontra Sons of Anarchy, è teatro secentesco in giubbotto di pelle e mitragliatrici: uno schema registico, quello del film presentato nella sezione Orizzonti a Venezia 71, già utilizzato dal regista nella sua opera più famosa, Hamlet 2000, di cui riprende inoltre uno degli interpreti principali (Ethan Hawke). Almereyda […]
Venezia 71. Nobi: la recensione
Ormai un habitué del Lido, Shinya Tsukamoto partecipa in concorso a Venezia 71 con Nobi, nuova trasposizione del romanzo omonimo di Ooka Shohei, già portato sul grande schermo da Kon Ichikawa nel classico Fuochi nella pianura (1959). Per la prima volta alle prese con un film di guerra, il maestro giapponese del cyberpunk non rinuncia […]
Venezia 71. She’s Funny That Way: la recensione
“If it makes you happy to feed squirrel to the nuts, who am I to say nuts to the squirrel?”. In questo surreale gioco di parole risiede l’essenza del nuovo film di Peter Bogdanovich, intitolato She’s Funny That Way e presentato fuori concorso a Venezia 71, con il quale il cineasta settantacinquenne, che negli ultimi […]