Blogger senza senso dell'orientamento.                                                                                     
In orario, film in TV: 17 – 23 agosto 2015
LUNEDÌ 17 AGOSTO The Dreamers. I sognatori, Bernardo Bertolucci, 2003 I sognatori nella fabbrica dei sogni. Una menzione speciale va a Louis Garrel, ça va sans dire. Ecco la recensione pura. Showgirls, Paul Verhoeven, 1995 Rutger Hauer campione di motocross in Spetters, Robocop “metà uomo, metà macchina, tutto poliziotto”, Schwarzy operaio edile su Marte in […]
Babadook: la recensione
Babadook è l’opera prima di Jennifer Kent, nonché l’adattamento di un suo precedente corto. Il film è un piccolo gioiello del cinema indipendente che dimostra come sia possibile realizzare un horror intelligente anche servendosi di pochi mezzi. Un’ambientazione essenziale e una raffinata fotografia, unitamente alla maestria dei protagonisti, sono i pochi ingredienti di cui si serve […]
In orario, film in TV: 10 – 16 agosto 2015
LUNEDÌ 10 AGOSTO Guida per riconoscere i tuoi santi, Dito Montiel, 2006 Si è scritto che sia un film sincero, è così. Ci fidiamo di Montiel e dei suoi ricordi dell’estate dell’86, quando per le strade di New York imparava a riconoscere i suoi santi. Ghost World, Terry Zwigoff, 2001 Dalle strip di Daniel Clowes, un teen […]
Verso Sud, a riveder le stellette
Sempre e ancora stellette, gioia e dannazione del critico e del pubblico. A cosa serve la critica? Ce lo siamo chiesto qui parecchie volte, se lo chiedono in molti, ed è evidente che il pubblico si fida sempre meno, considerando che i film a cinque stellette vengono spesso pre-giudicati dagli spettatori come dei mappazzoni insopportabili. […]
Fuochi d’artificio in pieno giorno: la recensione
Se c’è una cosa di cui Diao Yinan non ha paura, in questo suo Fuochi d’artificio in pieno giorno (fedele traduzione dell’originale Bai ri yan huo) vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino nel 2014 e finalmente distribuito qui da noi nel pieno dell’estate solo dopo un anno e mezzo, è quella di mettere in fila ogni […]
Giovani si diventa: la recensione
Passato in sordina nel semi-deserto della distribuzione estiva italiana, While we’re young (tradotto con il più sempliciotto titolo Giovani si diventa) conferma la maturazione come regista di Noah Baumbach, capace di distaccarsi dagli stilemi più indie dei suoi primi film e di avvicinarsi a un’impostazione più classica, ma non per questo più banale, della commedia. […]