Zio Oscar costretto a farsi coprire gli occhi (e le orecchie?) di fronte all’ironia di Brett Ratner. Dopo il polverone mediatico sollevato nei giorni scorsi dal regista di “X-Men: conflitto finale”, il quale si è lanciato in una battuta omofoba che ha fatto infuriare i membri dell’academy e la comunità LGBT, la notte degli Oscar 2012 vedrà come protagonista l’attore Billy Crystal, chiamato a sostituire Eddie Murphy (precedentemente scelto da Ratner) sul palco del Kodak Theatre.

Brett, dallo scorso agosto a capo della direzione artistica degli Academy Awards, è stato infatti costretto a dimettersi, dopo aver dichiarato che le prove sono “cose da froci“. Un’allusione nonsense che dimostra come l’ironia, più che un effetto riuscito, è spesso un’occasione per delle magre figure, e così il regista è corso subito ai ripari:

“Ammiro le persone che hanno espresso la loro delusione sulle stupidaggini che ho detto in varie interviste. Chiedo scuse pubbliche e senza riserve. Per quanto questi giorni siano stati difficili per me non si possono paragonare alle esperienze di giovani, donne e uomini, vittime di commenti offensivi per la loro sessualità. Tanti artisti sono membri della comunità LGBT e mi dispiace profondamente averli feriti”

Un annuncio furbetto e salvavita, ma l’academy non ci casca: Billy Crystal dentro, Brett Ratner fuori.

Fonte: DrJays

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