Se amate guardare la TV dopo cena, ma il digitale terrestre vi confonde, Cinema Errante vi consiglia i film da non perdere in prima serata sulle reti free.
LUNEDÌ 5 MARZO
| 21.00 |
| District 9, Neill Blomkamp, 2009
Il film che ha lanciato Neill Blomkamp, giovane regista di Johannesburg, utilizza il linguaggio del cinema di genere per affrontare tematiche sociali come il razzismo e la segregazione. La via sudafricana alla fantascienza lascia folgorati.
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| 21.10 |
| I magnifici sette, John Sturges, 1960
Uno dei grandi classici del western hollywoodiano, a sua volta liberamente ispirato a I sette samurai di Kurosawa. Caratterizzazioni memorabili e cast stellare, guidato da uno Yul Brynner di enorme carisma.
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| 21.25 |
| The Nice Guys, Shane Black, 2016 1^ TV
Russell Crowe e Ryan Gosling alla maniera di Bud Spencer e Terence Hill, ma nel contesto del porno anni ’70, protagonisti di una commedia noir scritta e diretta da Shane Black col suo stile ironico e scoppiettante.
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MARTEDÌ 6 MARZO
| 21.10 |
| American Sniper, Clint Eastwood, 2014
A quasi un decennio dal dittico sul secondo conflitto mondiale, Clint Eastwood torna a raccontare la guerra in American Sniper, film che narra la vicenda di Chris Kyle, il cecchino passato alle cronache per il maggior numero di uccisioni nella storia militare statunitense. [leggi la recensione]
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MERCOLEDÌ 7 MARZO
| 21.25 |
| La maschera di Zorro, Martin Campbell, 1998
Antonio Banderas e Catherine Zeta-Jones, all’apice della loro carriera di sex symbol hollywoodiani, sono le star di questa rilettura fresca e girata con professionalità del mito di Zorro.
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GIOVEDÌ 8 MARZO
| 21.00 |
| Legend, Brian Helgeland, 2015
Legend è un gangster movie dalla struttura ultraclassica, che segue fedelmente la biografia dei due gemelli Kray, signori del crimine nella Londra degli anni ’60, dall’ascesa alla caduta. [leggi la recensione]
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| 21.25 |
| Crimson Peak, Guillermo del Toro, 2015 1^ TV
Crimson Peak non è un film che fa paura. È un divertissement sull’horror delle radici, che parla di “amore mostruoso” usando l’arma del femminile diabolico. [leggi la recensione]
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| 21.10 |
| Interceptor – Il guerriero della strada, George Miller, 1981
Il secondo capitolo della saga di Mad Max è forse in assoluto il più iconico. Rispetto al prototipo si connotano l’ambientazione in un’Australia regredita a un medioevo barbarico, il carisma eastwoodiano di Mel Gibson, i costumi punk e le straordinarie sequenze d’azione motorizzate.
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VENERDÌ 9 MARZO
| 21.15 |
| Lo chiamavano Jeeg Robot, Gabriele Mainetti, 2015 1^ TV
Pur cavalcando l’onda dei cinecomics americani, di cui rappresenta una versione per adulti (sia in termini di violenza che di linguaggio) e fortemente autoctona (legato com’è alla realtà delle periferie romane), il film sceglie come mito di riferimento un celebre anime di robottoni degli anni ’70. [leggi la recensione]
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| 21.10 |
| Mission, Roland Joffé, 1986
Un kolossal epico di scarsa attendibilità storica ma di grande impatto spettacolare, con una delle più maestose colonne sonore di Ennio Morricone di sempre. Robert De Niro e Jeremy Irons fanno il resto.
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SABATO 10 MARZO
| 21.00 |
| Basic Instinct, Paul Verhoeven, 1992
Verhoeven gioca a fare Brian De Palma, aggiungendo un po’ di sesso e altrettanta misoginia, in un thriller erotico sul filo del guilty pleasure. L’algida Sharon Stone è una dark lady di ineguagliata sensualità.
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| 21.25 |
| Predator, John McTiernan, 1987
Superclassico della fantascienza ottantesca, in seguito inserito nello stesso universo narrativo di Alien, con cui condivide la struttura al confine fra action e horror. Uno Schwarzy in gran forma guida un cast ad alto livello di testosterone, in cui spicca il nativo americano Sonny Landham.
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DOMENICA 11 MARZO