Il fandom di Netflix
Lo streaming al servizio di una delle abitudini più antiche dei fan: il binge-watching
Netflix ama il fandom. Lo ha ammesso il suo stesso fondatore Reed Hastings, uno che assomiglia a un cosplayer di Mad Men piuttosto che a uno dei più potenti manager del pianeta.
Il suo modello distributivo che chiameremo amichevolmente “la grande abbuffata” è nato per incontrare i gusti dei fan. È noto infatti che il binge-watching è una delle abitudini più antiche nel fandom. Avete mai detto la frase “ancora un altro episodio e poi smetto” ripetendola fino alla fine della stagione/serie? Bene, allora sapete di cosa parliamo.
Quando la prima stagione di House of Cards è comparsa per intero su Netflix, molti hanno pensato a un errore e si sono precipitati a guardarla tutta prima che venisse cancellata, riemergendo ore dopo con gli occhi iniettati di sangue e il volto acceso di passione. Poi si è compreso che la distribuzione totale della serie Netflix era in realtà una strategia distributiva ben studiata e a misura di fan.
Netflix ama i fan e i fan amano Netflix. Lo dimostrano molte ricerche (vedi Post-object Fandom di Rebecca Williams) che studiano la relazione tra i fan e i siti di streaming legale di cui Netflix è oggi capostipite. Secondo i fan Netflix è “un cibo che ti conforta, facile da comprare e sempre a disposizione”.
Ma con Netflix non ci si limita ad abbuffarsi, si torna anche a “mangiare” quello che si è già assaggiato (leggi serie già viste). Merito di scelte editoriali fortunate, Orange is the New Black è una tra le tante, ma anche di un’attenzione costante ai fenomeni di fandom. Tanto costante che oggi Netflix dichiara di sapere quando diventiamo fan. E non è certo il pilot ad “agganciarci”. Infatti, nessuna tra le 20 serie analizzate in 16 mercati ha generato un fandom “immediato”.
Per House of Cards, Frank deve lasciare D.C. e infuocare il South Carolina (episodio 3) per conquistarci, con How I met your Mother ci è voluto un duello di spade (episodio 8). Mad Men ha invece impiegato 6 episodi per chiudere il contratto con i fan, gli stessi impiegati da Peggy per chiudere il contratto da copywriter.
Netflix indica solo l’episodio e non il momento che ha fatto scattare la passione, ma quello che è certo è che una volta raggiunto il punto fatidico i fan hanno guardato l’intera serie non-stop. Netlfix ama il fandom e distribuire intere stagioni è solo uno dei modi in cui il colosso dello streaming ha cercato di adattarsi “al modo in cui sono fatti i fan” (Ted Sarandons, direttore ufficio contenuti).