Guida TVdiBlogger Erranti,15 Dicembre 2014
In orario, film in TV: 15 – 21 dicembre 2014
Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to... sleepers!
LUNEDÌ 15 DICEMBRE
| E.T., Steven Spielberg, 1982
Piuttosto che convincervi a (ri)vedere E.T., vi proponiamo un’intervista di David Grieco (L’Unità) a Carlo Rambaldi, padre dell’extraterrestre per antonomasia, uscita nel 2002, in occasione del ventennale del film, celebrato da un’edizione rimasterizzata nel suono con alcune aggiunte (scena nella vasca) e cancellazioni (le pistole in mano ai poliziotti inseguitori). E’ il Rambaldi padre a raccontarci chi sono le madri di E.T.: […] durante il viaggio in aereo, ripensai a un quadro picassiano che avevo dipinto in gioventù a Ferrara. Avevo ritratto delle donne che lavavano i panni sul greto del Po. Erano magre, avevano il collo allungato, la mascella larga, e la testa a mo’ di periscopio. Eccoli gli extraterrestri, pensai. Quelle donne sono state le madri di E.T. | ||
| La Ciociara, Vittorio De Sica, 1960
De Sica rilegge Moravia e gli anni della guerra. A sfogliare le pagine un’intensissima Sophia Loren, premio Oscar e Nastro d’Argento per la sua interpretazione della madre Cesira “rubata” ad Anna Magnani. Così Eleonora Brown, la figlia Rosetta nel film, ricorda il suo ruolo neorealista: […] L’episodio più intenso avvenne durante la scena finale […] Dovevo piangere e De Sica arrivò a dirmi che i miei erano morti in America in un incidente d’auto. Piansi a dirotto, dovettero interrompere il lavoro, non riuscivo a girare. Continuammo solo dopo che mi fu giurato che non era vero. A ricordarla nel 2009 è stato il regista Lee Daniels nel suo Precious. | ||
MARTEDÌ 16 DICEMBRE
| Anything for her, Fred Cavayé, 2008
Diane Kruger è colpevole o innocente? In qualunque caso, bellissima. | ||
| Stand by me, Rob Reiner, 1986
Essenziale per chi è nato negli anni Ottanta e per chiunque ancora oggi seguirebbe la strada ferrata. Da un racconto di Stephen King, ça va sans dire. | ||
MERCOLEDÌ 17 DICEMBRE
| La particella di Dio, Mark Levinson, 2013
Il documentario segue sei brillanti scienziati durante le operazioni di avvio dell’acceleratore di particelle presente al CERN di Ginevra, il luogo in cui si svolge la sperimentazione più grande e più costosa nella storia del pianeta. | ||
GIOVEDÌ 18 DICEMBRE
| The Tree of Life, Terrence Malick, 2011
“The Tree of Life” travolge, incanta e, infine, disorienta lo spettatore per la sua estranietà da tutto quello che è apparso sul grande schermo fino ad oggi. Nessuno, anche il cinefilo più attento, infatti si è dichiarato completamente preparato allo spettacolo-cinema di Malick. Un’opera visiva e sensoriale che dividerà il cinema in “prima e dopo The tree of life” per il suo non essere film e che manderà in estasi, per tutti gli anni a venire, studiosi, filosofi, critici e spettatori occasionali. C’è del genio. [continua a leggere] | ||
| Honkytonk Man, Clint Eastwood, 1982
“Se Eastwood fosse un genere musicale, sarebbe sicuramente il roots rock”. Film Tv | ||
VENERDÌ 19 DICEMBRE
| Beetlejuice, Tim Burton, 1988
Se vi state chiedendo quali siano le skills di Beetlejiuce… | ||
| Un’ora sola ti vorrei, Alina Marazzi, 2002
Il film è la ricostruzione del percorso compiuto dalla regista alla personale ricerca del volto di sua madre Liseli, attraverso il montaggio dei vecchi filmati di famiglia. E’ la regista stessa a raccontarlo: “Mia madre è nata nel 1938 ed è morta nel 1972, quando avevo 7 anni. Raccontare la sua storia attraverso questi vecchi filmati di mio nonno è stato per me ridare dignità al ricordo della persona che mi ha messo al mondo, un regalo che voglio fare a me, a lei, a tutti i figli e a tutti i genitori”. | ||
| Scarface, Brian De Palma, 1983
Preferiamo lo sfregiato in bianco e nero nella versione originale di Howard Hawks, ma la scritta “Il mondo è tuo” alla fine dell’apocalisse ci piace molto. | ||
| Il silenzio di Pelešjan, Pietro Marcello, 2011
Dopo La bocca del lupo, Pietro Marcello realizza un film sul cinema, omaggio a uno dei suoi registi preferiti, Artavazd Pelešjan, cineasta armeno rimasto sconosciuto in occidente fino al 1983, quando il critico francese Serge Daney riuscì ad avvicinarlo e, insieme a pochi altri appassionati della sua opera, a farlo conoscere in Europa. | ||
SABATO 20 DICEMBRE
| La parola ai giurati, Sidney Lumet, 1957
I 12 Angry Men del titolo originale sono giurati che devono decidere se assolvere o condannare un diciottenne che rischia la sedia elettrica con l’accusa di omicidio. Di questi 11 sono convinti sia colpevole, 1 che sia innocente. Il nostro uomo li convincerà uno a uno. E’ Henry Fonda, signori. | ||
DOMENICA 21 DICEMBRE
| Riposo
Erra con noi su Cinema Errante. | ||
Scritto da Giusy Palumbo.