Guida TV 28 maggio – 3 giugno 2018
I film in programma sulle reti free in prima serata
Se amate guardare la TV dopo cena, ma il digitale terrestre vi confonde, Cinema Errante vi consiglia i film da non perdere in prima serata sulle reti free.
LUNEDÌ 28 MAGGIO
| 21.20 |
| Dove eravamo rimasti, Jonathan Demme, 2015 1^ TV
L’ultima regia di Demme, su sceneggiatura di Diablo Cody, affida a Meryl Streep un altro ruolo musicale – quello di una rockstar sul viale del tramonto che torna a casa per risolvere i problemi con i figli che aveva abbandonato – cui l’attrice conferisce grande umanità, salvando una vicenda altrimenti poco originale.
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| 21.00 |
| Il Padrino – Parte III, Francis Ford Coppola, 1990
Conclusione un po’ fuori fuoco per la trilogia di Coppola, che perde di vista le trame mafiose per estendere le sue ambizioni ai misteri d’Italia, tirando in ballo la Loggia P2, il crack del Banco Ambrosiano e l’omicidio del papa Giovanni Paolo I.
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MARTEDÌ 29 MAGGIO
| 21.15 |
| Nati con la camicia, E.B. Clucher, 1983
Tra i film di Bud e Terence è forse quello più vicino al filone demenziale americano alla Zucker-Abrahams-Zucker: la parodia di James Bond, oltre che dai soliti cazzotti, passa attraverso surreali gag sia fisiche che verbali, con un pizzico di turpiloquio in più. L’ultima grande riuscita comica del duo.
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| 21.10 |
| Dragon Trainer, Dean DeBlois e Chris Sanders, 2010
Forte di un’azzeccata ambientazione in epoca vichinga, questo primo capitolo della saga d’animazione 3D della Dreamworks può contare, oltre che su ottime sequenze d’azione, sulla sorprendente profondità drammatica dello script.
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| 21.15 |
| Point Break – Punto di rottura, Kathryn Bigelow, 1991
Patrick Swayze, superomistico capo di una gang di rapinatori surfisti, e il poliziotto infiltrato Keanu Reeves sono le star di questo cult della Bigelow, in cui la riflessione filosofica sulla ricerca dell’onda perfetta, come sfida alla natura e ai propri limiti, è resa con efficacia da una regia adrenalinica con sequenze tutt’ora emozionanti.
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MERCOLEDÌ 30 MAGGIO
| 21.00 |
| The Interpreter, Sydney Pollack, 2005
Al suo ultimo film di finzione (e penultimo in assoluto), Pollack cerca di riproporre l’atmosfera di paranoia de I tre giorni del Condor, riuscendoci solo in parte. Buona prova di Nicole Kidman, testimone involontaria di una cospirazione politica.
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| 21.25 |
| Blood Father, Jean-François Richet, 2016
Un barbuto Mel Gibson, nel ruolo di un ex detenuto pronto a riprendere le armi per salvare la figlia da una feroce gang di assassini, è l’anima di questo action brutale e polveroso, diretto con vigore dal francese Richet, in trasferta americana.
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GIOVEDÌ 31 MAGGIO
| 21.00 |
| Nato il quattro luglio, Oliver Stone, 1989
La storia di Ron Kovic, marine volontario che perde l’uso delle gambe in Vietnam, è raccontata da Stone con la consueta rabbia in un film di denuncia robusto anche se a tratti retorico, con un Tom Cruise sorprendentemente in parte.
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| 21.10 |
| St. Vincent, Theodore Melfi, 2014
Può la sola presenza di un attore trasformare un filmetto altrimenti trascurabile in un piccolo gioiello di comicità e poesia? Sì, se l’attore in questione è quella vecchia volpe di Bill Murray, mattatore assoluto in St. Vincent, commedia scritta e diretta da Theodore Melfi. [leggi la recensione]
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VENERDÌ 1 GIUGNO
| 21.10 |
| Still Alice, Richard Glatzer e Wash Westmoreland, 2014
Il dramma della progressiva perdita di sé a causa dell’Alzheimer è raccontato dalla coppia di cineasti adottando il punto di vista della protagonista, una professoressa universitaria colpita da una forma precoce della malattia, a cui una Julianne Moore giustamente premiata con l’Oscar dona una straziante credibilità.
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SABATO 2 GIUGNO
| 21.05 |
| Una famiglia all’improvviso, Alex Kurtzman, 2012
Un film sentimentale abbastanza delicato, in cui la scoperta di un legame di sangue con una ragazza madre diviene l’occasione per un giovane anaffettivo per riflettere sulle proprie priorità. Elizabeth Banks primeggia in un cast più che dignitoso.
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| 21.30 |
| Il silenzio degli innocenti, Jonathan Demme, 1991
Il secondo film con protagonista lo psichiatra serial killer Hannibal Lecter, nato nei romanzi di Thomas Harris e qui interpretato per la prima volta dallo straordinario Anthony Hopkins, è anche uno dei pochi ad aver vinto i cinque Oscar principali, fra cui quelli (a dir poco meritati) agli attori protagonisti.
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| 21.10 |
| Quei bravi ragazzi, Martin Scorsese, 1990
Violenti, ambiziosi e privi di codice morale: i mafiosi di Scorsese, agli antipodi della solennità della saga de Il Padrino, entrano prepotentemente nella storia del cinema con un capolavoro di brutalità e sarcasmo. In un cast perfetto spicca Joe Pesci nella parte dello psicopatico del gruppo.
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DOMENICA 3 GIUGNO
Geek autodidatta cresciuto fra Lucca e Venezia, vive su una DeLorean in bilico spaziotemporale tra passato e presente, tra fumetto e cinema.