Guida TV 23-29 aprile 2018
I film in programma sulle reti free in prima serata
Se amate guardare la TV dopo cena, ma il digitale terrestre vi confonde, Cinema Errante vi consiglia i film da non perdere in prima serata sulle reti free.
LUNEDÌ 23 APRILE
| 21.25 |
| Il Cavaliere Oscuro, Christopher Nolan, 2008
«Io credo semplicemente che quello che non ti uccide, ti rende… più strano». Parola del Joker più punk e sanguinario dello schermo, il sorprendente Heath Ledger, star postuma di questo secondo e riuscitissimo capitolo della trilogia di Batman diretta da Nolan. Un cinecomic degno dell’esistenzialismo di Michael Mann.
|
|
| 21.15 |
| I due superpiedi quasi piatti, E.B. Clucher, 1977
Bud e Terence ritrovano il loro miglior regista per la prima trasferta a Miami, da lì in poi teatro delle loro avventure. Buon ritmo, gag divertenti, caratteristi all’altezza e simpatiche musiche degli Oliver Onions: squadra che vince non si cambia.
|
|
| 21.10 |
| Cop Land, James Mangold, 1997
Uno Sly Stallone insolitamente bolso e dimesso, fuori dallo stereotipo dell’eroe tutto d’un pezzo, è la più gradita sorpresa di questo convincente poliziesco ambientato in una comunità di sbirri in cui sembra vigere l’omertà.
|
|
MARTEDÌ 24 APRILE
| 21.25 |
| Dirty Dancing – Balli proibiti, Emile Ardolino, 1987
Un classico del romanticismo ottantesco (ma ambientato nei primi anni ’60), basato sul connubio fra amori estivi e lezioni di ballo. Cult intergenerazionale racchiuso in una battuta di Patrick Swayze: «Nessuno può mettere Baby in un angolo».
|
|
| 21.00 |
| Joe Kidd, John Sturges, 1972
Western revisionista, in cui la professionalità del regista e la buona recitazione del cast, a cominciare da Clint Eastwood, riscattano le incertezze della sceneggiatura di un Elmore Leonard poco ispirato.
|
|
MERCOLEDÌ 25 APRILE
| 21.10 |
| Eden Lake, James Watkins, 2008
Una coppia di fidanzati finisce vittima della ferocia di una gang di minorenni in un agghiacciante aggiornamento delle tematiche di L’ultima casa a sinistra, collocate in un contesto di degrado sociale nella campagna britannica contemporanea.
|
|
GIOVEDÌ 26 APRILE
| 21.00 |
| Il pianista, Roman Polanski, 2002
Il racconto dell’esperienza umana, durante l’invasione nazista, di un pianista ebreo polacco, che trova nella passione per la musica la forza per sopravvivere. Molto ben recitato e commovente, resta uno dei capolavori di Polanski, giustamente premiato a Cannes e agli Oscar.
|
|
| 21.10 |
| Terapia e pallottole, Harold Ramis, 1999
Le brillanti performance di Billy Crystal e di un Robert De Niro dedito a prendere in giro le sue interpretazioni da gangster animano l’ultimo film riuscito di Ramis, una commedia di ambiente mafioso gradevole e ricca di momenti esilaranti.
|
|
| 21.10 |
| The Losers, Sylvain White, 2010
Scanzonata ma violenta trasposizione dell’omonimo fumetto DC/Vertigo, gioca con i cliché dell’action come fosse la versione pulp dell’A-Team. Nel cast di emergenti, tre future star Marvel: Chris Evans, Idris Elba e la scatenata Zoe Saldana.
|
|
VENERDÌ 27 APRILE
| 21.00 |
| Special Forces – Liberate l’ostaggio, Stephane Rybojad, 2011
Un riuscito esempio di blockbuster francese di sicura tenuta spettacolare, vivificato da un cast internazionale la cui punta di diamante è l’intensa Diane Kruger. Sotto il copricapo del capo talebano, spunta Raz Degan.
|
|
SABATO 28 APRILE
| 21.10 |
| Codice Genesi, Albert e Allen Hughes, 2010
Avventura postapocalittica dal forte sottotesto religioso e dalle atmosfere più simili a Ken il Guerriero che a Mad Max, con Denzel Washington combattente nomade in giro per scenari desolati per proteggere un imprescindibile libro.
|
|
| 21.00 |
| Sfera, Barry Levinson, 1998
Dal romanzo di Michael Crichton, un tentativo riuscito solo in parte di fantascienza introspettiva che cerca di esplorare l’immaginazione umana, nello stile di Solaris di Tarkovskij. Grande cast non sempre adeguatamente sfruttato.
|
|
| 21.10 |
| Kill Bill – Vol. 1, Quentin Tarantino, 2003
Tarantino omaggia con un dittico l’adorato cinema grindhouse, concentrandosi nel primo capitolo sui film di arti marziali orientali (kung fu e samurai), e dà vita a sua volta a una saga di enorme impatto culturale. Eccellente la sequenza d’animazione e imprescindibile Uma Thurman nel ruolo della Sposa vendicatrice.
|
|
DOMENICA 29 APRILE
Geek autodidatta cresciuto fra Lucca e Venezia, vive su una DeLorean in bilico spaziotemporale tra passato e presente, tra fumetto e cinema.