Se amate guardare la TV dopo cena, ma il digitale terrestre vi confonde, Cinema Errante vi consiglia i film da non perdere in prima serata sulle reti free.

TV

LUNEDÌ 9 APRILE

  21.00
Arancia meccanica, Stanley Kubrick, 1971

“Le avventure di un giovane i cui principali interessi sono lo stupro, l’ultra-violenza e Beethoven”, recita la tagline del film, un apologo grottesco e disturbante nel quale Kubrick mette in scena una società del futuro pronta a innescare la violenza degli individui. Fece scalpore per la crudeltà delle scene, al limite dell’estetizzazione.

 

  21.15
Io sto con gli ippopotami, Italo Zingarelli, 1979

Trasferta africana a sfondo eco-animalista per Bud e Terence, un po’ sottotono nelle scazzottate. Smessi i panni dell’energumeno dal cuore d’oro, l’ex campione dei pesi massimi Joe Bugner si dimostra comunque efficace nel ruolo del cattivo.

 

  21.00
I predatori dell’arca perduta, Steven Spielberg, 1981

Campione d’incassi della stagione 1981-82, il primo film della saga di Indiana Jones conquista tutti grazie alla scatenata regia di Spielberg e all’ironia di Harrison Ford. Un classico intramontabile del cinema d’avventura.

 

MARTEDÌ 10 APRILE

  21.25
Il principe cerca moglie, John Landis, 1988

Trent’anni prima di Black Panther, un altro principe africano conquista Hollywood: è Eddie Murphy, nel suo periodo d’oro, protagonista di una fiaba moderna divenuta un cult grazie alla mano felice di John Landis.

 

  21.00
Hunger Games: La ragazza di fuoco, Francis Lawrence, 2013

Il modello femminile incarnato da Katniss è l’opposto di quello proposto dalla Bella Swan della saga di Twilight: pochissimo tempo da dedicare agli struggimenti per i maschietti, ruvidezza nei modi da “dura” (e non da “ragazza complicata”), Katniss è una Diana cacciatrice che corre nei boschi scuoiando scoiattoli e arrostendoli allo spiedo. [leggi la recensione]

 

TV

MERCOLEDÌ 11 APRILE

  21.15
Baarìa, Giuseppe Tornatore, 2012

Cinquant’anni di storia siciliana raccontati, attraverso le vicende di tre generazioni, da un Tornatore che torna alle sue radici, dando vita a un affresco di ampio respiro epico. Memorabili musiche di Ennio Morricone e lancio per i due giovani interpreti, Margareth Madè e Francesco Scianna.

 

  21.00
Terminator Genisys, Alan Taylor, 2015

Arnold Schwarzenegger torna a vestire i panni del cyborg T-800 nel quinto capitolo della saga inaugurata nel 1984 con il film di James Cameron, dopo averne saltato il quarto a causa dei suoi incarichi politici. [leggi la recensione]

 

GIOVEDÌ 12 APRILE

  21.15
La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler, Oliver Hirschbiegel, 2004

Sullo sfondo di un’atmosfera cupa e decadente, Bruno Ganz offre il suo capolavoro recitativo, interpretando un Adolf Hitler credibile come essere umano, ma non per questo meno estremo nel suo nichilismo votato unicamente alla distruzione.

 

  21.00
La sconosciuta, Giuseppe Tornatore, 2006

Ispirato a fatti di cronaca nera, un crudele melodramma a tinte noir con personaggi sgradevoli e un villain, interpretato da Michele Placido, di inaudita crudeltà. Ksenia Rappoport, attrice russa di notevole carisma, inizia qui la sua carriera italiana.

 

TV

VENERDÌ 13 APRILE

  21.00
Payback – La rivincita di Porter, Brian Helgeland, 1999

La seconda trasposizione del romanzo Anonima carogne di Richard Stark schiera Mel Gibson nel ruolo che fu di Lee Marvin e arricchisce l’hard boiled con toni pulp. Il maggior divertimento viene dal brillante cast di supporto, in cui spicca l’exploit di Lucy Liu nella parte di una sadica dominatrix.

 

  21.10
Mud, Jeff Nichols, 2012

Come Stand by Me, Mud è una storia di iniziazione e transizione verso l’età adulta, che inizia con l’oltrepassamento di un confine naturale, la soglia d’acqua del Mississippi oltre la quale stanno l’avventura e l’ignoto, nella fattispecie un’isola e una barca assurdamente incastrata tra i rami di un albero. [leggi la recensione]

 

SABATO 14 APRILE

  21.10
Il gatto con gli stivali, Chris Miller, 2011

Lo spin-off e prequel della saga di Shrek con protagonista l’iconico felino, modellato su Antonio Banderas, sostituisce la dissacrante satira del mondo delle fiabe con una comicità più tradizionale e ottime sequenze d’azione.

 

  20.55
Contact, Robert Zemeckis, 1997

Appartenente al filone della fantascienza umanista, il film tratta il tema del primo contatto fra umani e alieni in chiave metaforica del rapporto fra scienza e fede. Una ventina d’anni in anticipo su Arrival, il ruolo di mediazione spetta a una donna.

 

  21.30
Calendar Girls, Nigel Cole, 2003

Un’altra storia di riscatto femminile collettivo di ambientazione inglese, raccontata con garbato umorismo dello specialista Cole. Nel ruolo di improvvisate modelle di mezza età, Helen Mirren e Julie Walters garantiscono l’eccellenza.

 

DOMENICA 15 APRILE

  0-24
Maratona Streaming

Entriamo in modalità “Divano & Netflix”.