I migliori Film del 2016: 5 ripescaggi mozzafiato
Da Ana Lily Amirpour a Andrew Haigh, i 5 recuperi più importanti dell'anno
In mezzo a eccellenti novità, il 2016 ha visto il ripescaggio di film mozzafiato, usciti all’estero negli anni passati e mai distribuiti in Italia. Sono operazioni importanti, da sostenere con la presenza in sala e il passaparola appassionato. Merito di distributori coraggiosi ai quali va tutta la nostra simpatia. Senza ulteriori preamboli, i cinque recuperi più emozionanti del 2016 sono…
A Girl Walks Home Alone at Night
L’esordio di Ana Lili Amirpour è un film molto affascinante e studiato a livello visivo e capace di veicolare, sottotraccia, metafore sociali più vaste. ll modello principale è il cinema di Jim Jarmusch, per la laconicità e la manipolazione dello scorrere del tempo, per la centralità di personaggi in qualche modo marginali e per l’eleganza stilizzata; non mancano però riferimenti alla cultura e alla struttura narrativa ed estetica dei graphic novel. Recuperato per l’Italia da Academy Two.
Film del 2014, è uscito nelle sale italiane quest’anno grazie a Koch Media e Midnight Factory. It Follows è un nuovo classico, con un’ispirazione anni ’80 mai nostalgica. Si tiene lontano dal found footage, a sottolineare una tendenza più artistica (e un po’ artefatta) dell’horror di oggi. Ancora più importante, il mostro fa veramente paura.
Song of the Sea (La canzone del mare)
Una corrispondenza perfetta tra la magia visiva e sonora di Tomm Moore a quella ancestrale e fondante della mitologia irlandese. Leggende celtiche sopite, ma quantomai reali, e l’Irlanda di fine anni Ottanta si fondono infatti in un racconto armonico che insegna a vedere nuovamente lo straordinario nel quotidiano. Tra i più emozionanti ed affascinanti film d’animazione degli ultimi anni, da recuperare insieme a The Secret of Kells. Distribuito in Italia da Bolero Film.
Il 2016 ha visto il ripescaggio di Laurence Anyways e Tom à la ferme, entrambi di Xavier Dolan. In quest’ultimo i filoni di scavo emotivo caratteristici del regista – l’omosessualità, i rapporti con la madre, la ricerca dell’identità – sono raccontati in scenari quasi metafisici, quella provincia rurale in cui il malessere carnale si avverte sulla punta delle spighe che tagliano la pelle e si disperde nei fienili cavernosi dove s’improvvisano confessioni e passi di danza. Merito di Movies Inspired.
Splendido recupero da parte di Teodora di Weekend, girato nel 2011 da Andrew Heigh, racconta la breve relazione di Russell (Tom Cullen) e Glen (Chris New), e le sue complesse conseguenze nelle loro vite. L’amore e il sesso si intrecciano ad esplorare dolore, felicità, e ricerca di una messa in scena autentica della propria soggettività. Il tempo si accumula e si stratifica, e le sensazioni si moltiplicano e arricchiscono, per un film che ha avuto uno straordinario successo di pubblico.