Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night belongs to… sleepers!

Lunedì 24 marzo

h 21.10 RAI4 I tre dell’Operazione Drago, Robert Clouse, 1973

Prendiamo la sequenza finale de I tre dell’Operazione Drago: ecco, lì c’è tutto il cinema moderno – la stanza degli specchi (come non pensare a La signora di Shangai di Welles?), il sangue, la nudità lucente che già si pone in un essere perfettamente plastico, oltre la crassa e propagandistica violenza muscolare di uno Stallone, o l’ottusa morbosità venata di ridanciano di uno Schwarzenegger…[continua a leggere].

E non chiamatelo film di mazzate.

Martedì 25 marzo

h 21.15 RAI5 Nowhere Boy, Sam Taylor-Wood, 2009

John prima di diventare Lennon, l’icona rockstar: è questa la sfida dell’esordiente Sam Taylor-Wood, artista concettuale, fotografa e regista, già collaboratrice dei Pet Shop Boys. Racconta di un dolore che diventa poesia, di un figlio spezzato,di un ragazzo geniale che cerca e trova la madre che lo ha abbandonato, di un amore intenso e bruciante, filiale e materno, che scorre sulle note del rock (e di Elvis), di una pellicola “femmina” tratta dal bel libro della sorellastra, Julia Baird.

Boris Sollazzo

h 21.15 RAIMOVIE Fuori dal mondo, Giuseppe Piccioni, 1999

Prodotto da Lionello Cerri per la milanese Lumière & C., è un “caso anomalo di film italiano laico che entra con delicatezza e precisione nella sfera del religioso”.

Mercoledì 26 marzo

h 21.10 RAI4 The Square, Mash Edgerton, 2008

Miglior sceneggiatura ai Film Critics Circle of Australia Awards per il film diretto dall’anche stuntman Nash Edgerton.

Giovedì 27 marzo

h 21.05 IRIS Ritratto di signora, Jane Campion, 1996

Dopo Henry James, è Jane Campion a ritrarre Isabelle Archer, in 140 minuti.

h 21.05 RAI3 I fiori della guerra, Yimou Zhang, 2011

Adattamento in stile kolossal del romanzo storico 13 Flowers of Nanjing di Yan Geling. Cosa ci faccia Christian Bale in una chiesa di Nanchino (il suo personaggio si ispira alla missionaria statunitense Minnie Vautrin della scuola femminile cristiana di Nanchino, testimone degli orrori della seconda guerra sino-giapponese) non ce lo chiediamo.

h 21.10 CANALE5 Contagion, Steven Soderbergh, 2011

Traendo spunto da fatti di cronaca, recente e passata, il regista confeziona un film intenso e a tratti teso, ma in fondo incompleto. La narrazione procede per grandi tappe, scandite dalle giornate del contagio, e conduce lo spettatore per mano, mostrando in maniera sufficientemente distaccata il susseguirsi di eventi a ritmo serrato [continua a leggere].

Venerdì 28 marzo

h 21.10 LAEFFE Gigantic, Matt Aselton, 2008

Ci sono gli occhioni di Zooey Deschanel, il ciuffo di Paul Dano, la pazzia di John Goodman, lo scheletro sul letto, il bambino cinese e quell’acida malinconia indie, tra Anderson e Gondry, a rendere questo film una piccola delizia.

h 21.20 RAI5 Marina Abramovic: The Artist is Present, Matthew Akers, 2011

Ce lo spiega Giulio Sangiorgio:
Il documentario introduce lo spettatore alla figura di questa sciamana, fondamentale per comprendere l’attuale mondo dell’arte. E lo fa dando voce al racconto e alle immagini di una vita che si confonde da sempre con la performance, a retroscena che si fondono con la scena, seguendo premesse e sviluppo del suo capolavoro, The Artist Is Present, appunto: un lavoro durato dal 14 marzo al 31 maggio 2010, al MoMa di New York. 8 ore al giorno, un tour de force impossibile di immobilità, vis à vis con un membro del pubblico che, a turno, le si siede di fronte, guardandola, semplicemente. E reagendo (con lacrime, soprattutto) di fronte al silenzio, alla pura presenza del corpo, a quel vuoto, insieme mistico e concettuale, che disarma.

Sabato 29 marzo

h 21.10 CIELO Miranda, Tinto Brass, 1985

Chi l’ha amata vedendola uscire dalla torta di compleanno di Jep Gambardella nel ruolo di “un’ex soubrette televisiva in completo disfacimento psicofisico” o quando alza gli occhi alle scie degli aerei in cielo, stasera Serena Grandi è Miranda, la locandiera della bassa ferrarese nella versione di Tinto Brass. Meraviglioso sapere che La Locanda di Miranda è il nome del ristorante che ha aperto a Rimini. Auguri Serena!

h 21.15 RAIMOVIE La croce di ferro, Sam Peckinpah, 1977

Come in un’allucinazione, Peckinpah smonta la guerra e i suoi miti e stereotipi, con una risata che seppellisce tutti.

Domenica 30 marzo

Riposo.

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Scritto da Giusy Palumbo.