Alan Ball, creatore e showrunner di True Blood, la serie che ha riportato alla ribalta i vampiri hot, ha ufficialmente dichiarato che lascerà il programma dopo la quinta stagione.

Non è in realtà una grossa, eclatante sorpresa: da tempo si rumoreggiava in proposito, visto che il contratto tra Alan Ball e la HBO per True Blood sarebbe appunto scaduto con la quinta stagione. Oltretutto non è ancora certa la produzione di una sesta stagione, e, diciamoci la verità, dopo i risultati deludenti dell’ultima -la quarta- andata in onda, sarebbe meglio non infierire più a lungo del necessario su una serie che sta dando evidenti segni di stanchezza.

Ma si sa che nonostante l’indubbio calo di qualità che ha interessato lo show, True Blood rimane uno dei prodotti di punta dell’estate HBO, nonché una delle serie in assoluto più popolari e chiacchierate.

Alan Ball rimarrebbe comunque come consulente e produttore esecutivo dell’eventuale sesta stagione; e se il suo abbandono come showrunner fosse la premessa di una rinfrescata narrativa alla serie, sarebbe solo una buona notizia.

Intanto Ball sarebbe già al lavoro su un altro progetto targato Cinemax, network affiliato alla HBO: Banshee, la storia di un truffatore esperto di arti marziali che si reinventa sceriffo per meglio aggirare la legge.

Il nome di Alan Ball è sempre stato legato a prodotti di alta qualità e a tematiche controverse: ricordiamo l’Oscar vinto per la sceneggiatura di American Beauty e la creazione della serie Six Feet Under, una delle pioniere della serialità contemporanea, andata in onda dal 2001 al 2005. Che la qualità altalenante di True Blood abbia influito sulla decisione di allentare i rapporti tra creator e show?

Fonte: Inside TV

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Scritto da Chiara Checcaglini.