Guida TVdiBlogger Erranti,3 Ottobre 2011
In orario, i film della settimana in TV: 3 – 9 ottobre 2011
Dedicata a chi segue orari regolari, non soffre di insonnia e la mattina punta la sveglia, ecco IN ORARIO, la guida ai film da non perdere in onda sulle reti free in prima serata o, in casi estremi, in seconda. Because the night…we sleep!
Lunedì 3 ottobre
h 1.15 RAI 3 We can’t go home again, Nicholas Ray, 1976
Stasera facciamo un’eccezione perché eccezionale è il film ritrovato di Nicholas Ray. Dall’anteprima mondiale al Festival di Venezia 2011 al piccolo schermo firmato Enrico Ghezzi, We can’t go home again è cinema assoluto. Antinarrativo, decentrato, sperimentatore, l’occhio (bendato) di Ray filma il malessere di una generazione – bellisima la scena ejzenštejana della rasatura – e il suo quando, lottando con la fune, dice: “Ho diretto dieci western e non ho ancora imparato come si fa un nodo!”, prima di lasciarci le sue ultime parole: “Mi hanno interrotto”.
Martedì 4 ottobre
h 21.00 RAIMOVIE The long weekend, Pat Holden, 2005 V.O.
Bella l’idea di Raimovie di dare i film in lingua originale con i sottotitoli, peccato che i film scelti siano tutti brutti.
h 21.00 LA7D Giovani, carini e disoccupati, Ben Stiller, 1994
Reality Bites, il titolo e l’idea di Ben Stiller.
h 22.30 RAIMOVIE Cargo 200, Aleksej Balabanov, 2007
La Russia Perestroika alle porte, senza sconti per lo spettatore. Guardate tutti i film di Balabanov appena potete.
h 23.00 IRIS Quando l’amore brucia l’anima, James Mangold, 2005
Walk the line, il titolo originale, oltre ad essere un principio filosofico è il titolo di una canzone di Johnny Cash, a lui questo bruciante film è dedicato.
Mercoledì 5 ottobre
h 21.00 RAIMOVIE A qualcuno piace caldo, Billy Wilder, 1959
“Nessuno è perfetto”. Beh, questo film lo è.
h 21.05 IRIS No Smoking, Alain Resnais, 1993
Da abbinare a Smoking. Resnais non è tutto fumo.
Giovedì 6 ottobre
h 22.30 RAIMOVIE Non aprite quella porta. L’inizio, Jonhatan Liebesman, 2006
Fidiamoci.
h 23.25 IRIS L’ospite d’inverno, Alain Rickman, 1997
Madre e figlia (anche nella vita reale) nel gelido inverno scozzese.
Venerdì 7 ottobre
h 21.00 RAI STORIA Charlot, Richard Attenborough, 1993
A rincorrere la grandezza di Chaplin (il titolo originale cita l’attore e non uno dei suoi personaggi) è l’enorme Robert Downey Jr.
h 21.05 RAI 3 La siciliana ribelle, Marco Amenta, 2008
Nonostante il tema e il genere siano engagé, il film di Amenta si difende dagli stereotipi, ribelle come la siciliana del titolo.
h 21.10 LA5 Un compleanno da ricordare, John Hughes, 1984
Sixteen Candles (il titolo originale) da sepegnere per Samantha, la bellissima ginger Molly Ringwald, per chi scrive una seconda identità. Assieme a Pretty in Pink, è l’educazione sentimentale di ogni signorina nata negli anni ’80.
h 23.25 LA7D Un ragazzo, tre ragazze, Eric Rohmer, 1996
Rohmer, la Bretagna, les jeunes, che meraviglia.
Sabato 8 ottobre
h 23.00 MTV Idiocracy, Mike Judge, 2006
Occasione mancata per una critica intelligente dell’idiozia usa, la programmazione su Mtv conferma che non è andata a finire troppo bene.
h 0.50 RAIMOVIE Tesis, Alejandro Amenabar, 2006
Opera prima di Amenabar, cinefila e imperfetta ma godibilissima, specie quando la telecamera indugia su splatter e snuff.
Domenica 9 ottobre
h 21.00 IRIS Lawrence d’Arabia, David Lean, 1962
Un classico per gli amanti del deserto.
h 22.00 RAI 5 Moro no Brasil, Mika Kaurismaki, 2002
Un finlandese in Brasile è tutto orecchie.
h 22.40 RAI 4 Bronson, Nicolas Winding Refn, 2009
Chi scambia questo e gli altri titoli di Refn (dal capolavoro Valhalla Rising all’ultimo, incredibile Drive) per esercizi di stile o film di solo genere, non ha davvero capito niente.
Film Tv
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Scritto da Giusy Palumbo.
Billy Wilder
http://lumiere2095.blogspot.com/2011/06/billy-wilder.html
sono molti i motivi a caso per amarlo, concordo!
We Can’t Go Home Again è un gran film, e merita davvero di essere visto.
Temo, però, che sul piccolo schermo la sua resa possa essere di parecchio inferiore rispetto al cinema, specialmente dopo averlo visto in Sala Grande in quella magnifica versione.
Ad ogni modo, grande Ghezzi che ancora rende competitiva la Rai con le sue trasmissioni cinematografiche notturne!
premesso che vedrei tutto sul grande schermo – anche il tg di mentana con zoom sulle pustole – il film di ray si potrebbe proiettare anche sul palmo di una mano, le dimensioni non contano. ma in sala grande con il gene ray seduto in poltrona, beh si, è stato meglio.
se qualcuno ieri sera non fosse riuscito a vederlo, consiglio di recuperare Cargo 200, è bellissimo.
Intanto scatenatevi: http://www.youtube.com/watch?v=-zhh8rBt5cU