Il nuovo film di George Clooney apre Venezia 68°
Preparate il vestito da cerimonia, indossate le scarpe giuste e, infine, impugnate l’invito per l’anteprima mondiale di “The ides of March”, il quarto film da regista di George Clooney. Si rinnova così il rapporto speciale dell’artista con la Biennale Cinema, kermesse che lo ha visto protagonista anche nelle passate edizioni e che quest’anno lo ha scelto per inaugurare la 68° edizione. E per chi si sta chiedendo (pochi) se Elisabetta Canalis accompagnerà l’attore sul red carpet, la risposta è no: è stata infatti da poco ufficializzata la loro rottura. Un. momento. di. silenzio. grazie. Possiamo procedere…
“Ides of March“, scritto insieme a Grant Heslov (“l’uomo che fissa le capre”) e Beau Willimon, racconta la storia di un giovane idealista coinvolto in una serie di inganni legati ad un politico candidato alle primarie per la presidenza del partito democratico. Così, dopo il successo ottenuto con “Good Night and Good luck” nel 2005, vincitore della coppa volpi (David Strathain) e dell’osella per la miglior sceneggiatura, Clooney è pronto a conquistare Darren Aronofsky con un nuovo film incentrato sul mondo della politica. Il regista di “Confessioni di una mente pericolosa” dividerà la scena con Ryan Gosling (protagonista di questo bellissimo film – clicca qui – che in Italia non vedremo mai), recentemente apprezzato a Cannes in “Drive” di Nicolas Winding Refn.
L’happening è fissato per il 31 agosto in sala grande, noi ci saremo e voi?
Fonte: Corriere del Veneto
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Come film d’apertura mi ispira parecchio… Tra l’altro ci sono anche Paul Giamatti, Philip Seymour Hoffman, Marisa Tomei e Evan Rachel Wood… Tutti attori che mi piacciono molto!!! E George, come regista, secondo me è molto valido!